YEPP Italia organizza nel 2016 a Torino lo scambio internazionale “Lights, Camera, (Re)Action!” dedicato al tema “hate speach” (campagne di incitamento all’odio) e a come contrastarlo.
Lo scambio condivide molti degli obbiettivi e priorità del programma Erasmus Plus – che ha cofinanziato l’iniziativa insieme alla Fondazione Compagnia di San Paolo e al Comune di Torino attraverso ITER – in particolare per quanto riguarda la promozione del dialogo interculturale, la lotta alla discriminazione, la promozione della cittadinanza attiva e l’inclusione di ragazzi a rischio di esclusione sociale.
Scopo dell’iniziativa è stimolare le capacità di analisi critica dei ragazzi nei confronti dei messaggi diffusi dai media, in particolare sui social network, e metterli in condizione di comprendere appieno i meccanismi che stanno alla base delle campagne d’odio e le modalità più efficaci per controbattere gli effetti perniciosi di tali campagne, utilizzando le possibilità offerte dai media digitali.
Partecipano 36 giovani provenienti da 5 Paesi europei: Spagna, Norvegia, Finlandia, Polonia e Italia.
Le attività dello scambio sono svolte secondo metodologie di educazione non formale e informale.
I partecipanti identificano i caratteri distintivi delle campagne d’odio, con vari esempi portati dai partecipanti dai loro rispettivi Paesi d’origine, e dopo la discussione su come usare creatività e ironia per combattere l’odio e la discriminazione, segue la realizzazione pratica di vari prodotti media digitali brevi ma efficaci nel controbattere i messaggi negativi lanciati dall’Hate Speech.
Le attività si svolgono nel Centro di cultura per l’immagine e il cinema di animazione Elio Mosso, a Torino, messo a disposizione da ITER.