NewsForum “Partecipazione alla comunità”

Pubblicato il 24 Settembre 2018

Forse al mondo ci sono solo due tipi di domande. Quelle che fanno a scuola, dove la risposta è nota in anticipo, domande che non vengono poste per saperne di più, ma per altri motivi. E poi le altre, quelle del laboratorio. Dove non si conoscono le risposte e spesso nemmeno la domanda, prima di porla”. (Peter Hoeg, I quasi adatti)

Nella giornata della 3^ Conference di YEPP Italia dedicata al Forum – incontro di riflessione tra più voci, esperienze, età, provenienze, ruoli – vorremmo dedicarci a una domanda del secondo tipo, quelle “del laboratorio”: che cos’è la partecipazione?

Fiumi di inchiostro e sciami di parole sono già stati spesi per declinare questo concetto, così come molti e diversi sono i contesti in cui viene applicato. Anche per YEPP Italia la partecipazione dei giovani alla vita della comunità è il cuore dei percorsi con i gruppi locali e del metodo che li sviluppa.

Attraverso il Forum non pensiamo di scrivere un nuovo manuale sulla partecipazione; nemmeno distilleremo definizioni inedite da aggiungere alle numerose già esistenti. Osserviamo però che spesso i concetti di riferimento del lavoro socio – educativo vengono dati per scontati, considerati oggetto di un “sapere” e di un “saper fare” così consolidati da non lasciare spazio a domande, o da avere comunque una risposta pronta da esibire all’occorrenza. Si smette di esplorare il rapporto vitale tra l’agire e i concetti che lo definiscono. 

Eppure il ripensamento è d’obbligo quando collochiamo un tema, in questo caso la partecipazione, nel “qui e ora” dei percorsi fatti dai giovani e con i giovani in questo tempo storico. Frequente infatti è la percezione della distanza tra le definizioni di partecipazione coniate dal mondo adulto – educatori, amministratori, studiosi – e il modo in cui i giovani la intendono e la praticano.

Perciò la proposta del Forum è provare a osservare la partecipazione con l’occhio fresco di chi non pensa di conoscere la risposta. Partire da alcune escrizioni proposte dai giovani, e avventurarsi insieme alla scoperta di ciò che oggi rende la partecipazione importante e significativa per chi la pratica e per chi la rende possibile. 

Vorremmo chiedere a tutti gli invitati, indipendentemente dal ruolo e dall’età, di raccontarsi e di ascoltarsi l’un l’altro, con pazienza e curiosità, confrontandosi e raccontando come il tema della partecipazione si declini nella propria esperienza, ciò che la motiva e la rende significativa.

Il Forum sarà organizzato in gruppi, che preferiamo denominare circoli di pensiero, misti per composizione (amministratori pubblici, rappresentanti di fondazioni, operatori e responsabili del terzo settore, operatori e giovani di YEPP e di altre realtà attive sui territori) e condotti da un facilitatore.

In un finale di giornata dalla formula un po’ inusuale, gli elementi più significativi emersi dai gruppi saranno restituiti attraverso il linguaggio di corpo e di parola dell’arte teatrale.  Per coerenza tra il tema trattato e il metodo di lavoro, tutti i partecipanti saranno protagonisti diretti anche delle conclusioni.

Programma

  • 14.30 – 15.00 – Arrivo e registrazione dei partecipanti
  • 15.00 – 15.45 – Giro di visita tra gli stand dei siti YEPP italiani
  • 16.00 – 16.40 – Apertura del Forum
    Video: parole di giovani sulla partecipazione
    “Che cosa mi aspetto dal Forum, che cosa vorrei portarmi a casa”:     
          interventi di Monica Cerutti, assessora alle Politiche Giovanili della Regione Piemonte,
                                Marco Giusta assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Torino,  
                                Luca Grbac di Compagnia di San Paolo,
                                Gianluca Olivero di Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo
  • 16.40 – 18.00 – Circoli di pensiero
  • 18.15 – 19.00 – Restituzione guidata da Teatro Sequenza