Scambi internazionali e media

Scambi internazionali e media

Gli scambi internazionali sono parte integrante delle attività proposte da YEPP Italia ai giovani della rete nazionale.

In un’epoca in cui la conoscenza reciproca passa attraverso i social network, il web, le immagini e gli incontri virtuali, gli scambi internazionali rappresentano una grande occasione di “reale” incontro. Vivere insieme per più giorni - condividendo momenti di formazione e tempo libero - cancella le barriere, e le differenze culturali diventano elemento che stimola il dialogo e il confronto.

La partecipazione ai bandi europei del programma Erasmus+ consente ai giovani di YEPP di prendere parte a incontri, progetti e percorsi formativi su temi rilevanti per i loro percorsi di vita: advocacy, cittadinanza attiva, imprenditoria, lavoro.

I media rappresentano un filone prioritario, perseguito con continuità e articolato in attività locali, nazionali e internazionali.

Gli scambi sui media danno la possibilità ai giovani di acquisire consapevolezza sulle opportunità che offrono i mezzi digitali e su come utilizzarli al meglio per esprimere le proprie istanze, creando prodotti chiari ed efficaci per parlare di argomenti e tematiche importanti.

Il primo workshop e scambio internazionale sui media si è svolto nel 2004 su precisa richiesta dei ragazzi dei siti YEPP. Da questa prima iniziativa è nata l’idea di dar vita ad una rete che, in modo continuativo, potesse progettare e realizzare iniziative, a carattere locale e internazionale, in cui i ragazzi fossero sempre al centro dell’ideazione e della realizzazione dei media. 

Nel 2005 è nata la rete EmpowerMediaNetwork (EMN). Da allora sono stati organizzati oltre venticinque incontri nazionali e internazionali sui media che hanno coinvolto tutti i siti della rete YEPP e altri partner europei ed extra europei. Sono stati protagonisti di questi eventi più di mille ragazzi provenienti da Italia, Irlanda, Turchia, Spagna, Belgio, Germania, Finlandia, Norvegia, Bosnia Herzegovina, Slovacchia, Polonia, Svezia e Portogallo.