Un nuovo anno per YEPP Italia tra auguri e nuovi orizzonti

Un nuovo anno per YEPP Italia tra auguri e nuovi orizzonti

Un’idea di cittadinanza attiva a tutto campo e giocata su più livelli è quella che YEPP Italia propone ai giovani. L’impegno nel quartiere o nel paese - dove i giovani realizzano attività e progetti per migliorare la vita locale e assumono responsabilità in prima persona verso i coetanei e verso la comunità - nel 2018 ha toccato 14 “siti” locali, corrispondenti a 70 comuni di diverse dimensioni in 4 regioni italiane (Piemonte, Liguria, Calabria, Sicilia).  A questo impegno quotidiano dei singoli gruppi si sono intrecciati incontri residenziali, scambi, laboratori formativi che, dalla Norvegia alla Calabria, hanno proposto un respiro di cittadinanza più ampio, nazionale e internazionale.
Il tema della partecipazione civile è stato al centro del Forum della 3^ Conference nazionale di YEPP Italia, che ha offerto un contesto pubblico ma informale di dialogo tra amministratori pubblici, esponenti di fondazioni, operatori sociali, giovani di YEPP e di altre associazioni.
Ma il segno che più guarda al futuro e che meglio restituisce il senso del percorso di crescita dei giovani e dei territori è la nascita della sesta associazione locale YEPP, formata dai giovani dopo un triennio di sperimentazione del metodo YEPP nella propria comunità: l’associazione YEPP Valle Stura si aggiunge alle consorelle di Torino Falchera, Bivongi, Loano, Albenga, Langhe.
L’augurio per il 2019 si rivolge anzitutto alle ragazze e ai ragazzi, di continuare ad alimentare l’energia, la passione, il desiderio di cambiamento. Un percorso che i giovani intraprendono con coraggio, ma che non potremmo compiere da soli. Per questo il ringraziamento e l’augurio per un 2019 che moltiplichi le opportunità per i giovani - soprattutto dove risorse, spazi e potenzialità sono minori - si rivolge anche a quanti accompagnano e sostengono la rete YEPP con attenzione e rispetto: la Compagnia di San Paolo, la Fondazione CRC, la Fondazione Peppino Vismara, la Fondazione De Mari, le amministrazioni comunali partner nei siti, la Regione Piemonte, le cooperative locali.