BIC 5 - 40 giovani italiani e norvegesi si incontrano a Torino per vivere una esperienza interculturale

BIC 5 - 40 giovani italiani e norvegesi si incontrano a Torino per vivere una esperienza interculturale

Nuova opportunità per i giovani della rete italiana YEPP che dal 21 al 29 febbraio, a Torino, parteciperanno al primo dei due appuntamenti dello scambio internazionale BIC 5 (Building Identity Capital), organizzato dall’Associazione YEPP Italia in collaborazione con il Comune di Narvik – Ballangen e finanziato dall'Agenzia Nazionale norvegese nell'ambito di Erasmus plus con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e del Comune di Torino.
Giunto alla quinta edizione, lo scambio vedrà coinvolti 40 ragazzi italiani e norvegesi di età compresa fra i 15 e i 19 anni che si incontreranno prima in Italia e poi in Norvegia a Ballangen-Narvik (13 al 20 marzo).
Opportunità preziosa di apprendimento interculturale, al centro dello scambio ci sarà il tema dell’identità, della conoscenza reciproca e dell’inclusione.
Attraverso giochi di conoscenza e giochi di ruolo, discussioni partecipate, momenti di confronto e condivisione dei propri valori culturali, attività manuali e creative (laboratori di teatro, video, incisione su pietra e cucina di piatti tipici, pesca sul ghiaccio), escursioni e visite ai musei i partecipanti avranno la possibilità di riflettere su se stessi e sulla cultura da cui provengono, sui propri sogni e aspirazioni.
Le attività previste dallo scambio aiuteranno i giovani ad acquisire consapevolezza dell’importanza delle pratiche di cittadinanza attiva per contrastare ogni forma di razzismo e discriminazione e impareranno a comunicare la loro identità e a rispettare quella degli altri.
I due scambi daranno la possibilità ai giovani di collaborare e di esprimersi in un ambiente non giudicante, fondato su fiducia e rispetto reciproci, dove tutti potranno esprimere le loro opinioni.
Tutte le attività degli scambi si terranno secondo la metodologia del non-formal learning, che promuove l’orizzontalità nell’apprendimento e la partecipazione attiva, combinate con metodologie artistiche come strumenti per coinvolgere attivamente i giovani.