Racconti dai giardini

Racconti dai giardini

Ecco cosa raccontano i giovani operatori di una delle nostre associazioni...

“La frequentazione dei giardini di corso vercelli è piuttosto varia e mutevole. Sono presenti in particolar modo senegalesi,nigeriani,eritrei, romeni e marocchini. Talvolta alcuni ragazzi non frequentano i giardini per qualche settimana e poi tornano a farsi vedere (probabilmente ruotano attorno a più spazi pubblici). Sembrano essere davvero interessati e contenti delle attività progettate poichè quando ci vedono arrivare ci salutano sempre con il sorriso e dopo aver scambiato qualche chiacchiera sono ben disposti a giocare insieme a noi. Spesso si parla di argomenti sportivi (i mondiali di calcio in particolar modo sono seguiti da tutti e dunque costituiscono un interesse comune, sebbene le differenti tifoserie), ma vengono affrontati anche argomenti di ordine generale (interessi vari e cosa ognuno fa nella propria vita). La maggior parte di questi ragazzi sono attualmente inoccupati o lavorano soltanto saltuariamente. Le attività da noi proposte costituiscono dunque un importante momento di svago per loro (ma anche per noi). Lo sport infatti penso sia un ottimo strumento di aggregazione sociale, che lega tra loro individui appartenenti a culture diverse ma con interessi spesso comuni e permette la conoscenza reciproca in un contesto di divertimento collettivo.”

e poi, ancora...

“Il lavoro svolto durante le giornate di Venerdì presso i giardini di Corso Vercelli, comprendono intrattenimento e coinvolgimento di figure poco socievoli e difficilmente agganciabili, tali figure ci hanno messo un po' a fidarsi e iniziare a giocare a pallone o a pallavolo, ma dopo un po' di giorni diventammo parte di loro, molti ragazzi di paesi sud africani sono attratti dal atletica, ma anche se non siamo attrezzati ci aggiustiamo sempre; riguardo alle emozioni, per me è un'avventura e una sfida...”

Si cresce insieme, operatori e ragazzi che frequentano i giardini di Porta Palazzo...